E' stata edificata con il calcare rosato dello stesso monte su cui sorge, Monte Subasio, tanto da risplendere con un colore sorprendente al calar del sole... #tuttitaly
Spello, la "splendidissima Colonia Julia" dei tempi dei romani, è oggi considerato uno dei borghi più belli d'Italia, conosciuto soprattutto per le magnifiche "Infiorate", composizioni floreali create ogni anno in occasione del Corpus Domini.
Il paese è posto su uno sperone del Monte Subasio poco al di sopra della pianura. La città è edificata con il calcare rosato dello stesso Monte, e risplende in modo sorprendente al calar del sole.
Il Borgo è ancora cinto dalle Mura Romane ben conservate, nelle quali si aprono tre porte: sulla Via Roma, la Porta Urbica e sulla piazza del mercato la Porta Consolare del I sec. a.C., che dispone di una torre sovrastata da un ulivo, simbolo del prodotto locale più noto. La terza, Porta Venere, presenta due torri a base dodecagonale, dette Torri di Properzio.
Tra le cose da vedere, degna di nota è la chiesa di Santa Maria Maggiore, con la famosa Cappella Baglioni con il pavimento maiolicato di Deruta e gli affreschi del Pinturicchio.
Non può mancare una visita alla Casa Romana, risalente al I secolo d.C., e riportata alla luce nel 1885 grazie agli scavi eseguiti sotto il Municipio. L'iscrizione presente sulle mura dell'edificio indica che esso sia stato di proprietà di Vespasiana Polla, madre di Vespasiano.
Da ricordare la chiesa di Sant'Andrea edificata nel 1258, sede di una comunità di frati minori fondata da Andrea Caccioli, seguace di San Francesco e la chiesa di San Lorenzo che vanta una facciata veramente suggestiva.
Tutte le domeniche, dalle 11.30, si può prendere parte alla visita guidata "Spello di Vicolo in Vicolo", organizzata dal Sistema Museo: un tour urbano che ti permette di ammirare affacci panoramici, beni artistici, e vicoli silenziosi e romantici impreziositi dalla bellezza dei fiori con i quali vengono addobbati tutto l'anno.
Gli amanti di storia ed arte, possono fare una visita al Museo Civico, allestito nel Palazzo dei Canonici (XVI secolo), che conserva importanti opere d'arte comprese tra il XIII e il XVIII secolo.
Inoltre, bisogna ricordare Villa Fidelia, voluta dalla famiglia Urbani nel 500, e creata sulle rovine di un santuario romano. Essa racchiude al suo interno uno splendido parco con alberi secolari e un palazzo settecentesco in cui è allestita una mostra dedicata ad artisti classici e contemporanei.
L'Infiorata del Corpus Domini, l'evento più rappresentativo del borgo, si tiene tra maggio e giugno. Ogni anno, le vie del centro vengono decorate da quadri di arte sacra composti con petali di fiori. Da non perdere!
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