L'ulivo, con le sue fronde sempreverdi, colora gran parte del territorio di Oliveto Citra che dall'alto di una collina domina buona parte del territorio dell'alta valle del Sele... #tuttitaly
Oliveto Citra deve il suo nome al latino "olivetum" ( luogo piantato di ulivi), mentre Citra era il nome del signore che l'ha governata. Il territorio è ricco di ulivi. Queste piante, con le loro fronde sempre verdi colorano gran parte del territorio che, dall'alto di una collina domina l'alta valle del Sele.
La struttura del paese rispetta gli standard altomedievali nel meridione con un castello sito in posizione strategica, attorno al quale, a causa delle frequenti incursioni saracene, gli abitanti cercavano protezione, e vi costruirono via via più case.
Oliveto confina con il comune di Contursi Terme e, oltre ad essere ricco in risorse ambientali, è attraversato dal fiume Sele.
Nel 1980, il Castello venne seriamente danneggiato dal terribile terremoto dell'Irpinia, ma il suo cancello divenne famoso il 24 maggio 1985, data nella quale alcuni abitanti riferirono di aver visto la Madonna. Da quel giorno, il comune è diventato meta di Pellegrinaggio.
Se visiti Oliveto, non perderti il Museo Archeologico Lucano dell'Alta Valle del Sele!
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