Orosei è circondato da un mare incantevole, ben 14 km di spiagge bianchissime, incorniciate da pinete, macchia mediterranea e scogli di granito. La sua qualità è stata riconosciuta tramite il conferimento delle cinque vele da parte di Legambiente... #tuttitaly
Famoso per il golfo omonimo che ospita calette, gole e spiagge tra le più belle della Sardegna, il borgo di Orosei conserva un cuore antico di rara bellezza.
Il centro storico di Orosei è caratterizzato da palazzi d'epoca e chiese antiche: ne sorgono ben 17 tuttora consacrate. Tra queste:
- Il Santuario di Sant'Antonio Abate, eretto nel periodo pisano, è una costruzione campestre dal clima medievale.
Circondato da caratteristiche casette che ospitavano i pellegrini, le cosiddette cumbessias (tutt'oggi utilizzate durante le feste paesane).
La devozione a Sant'Antonio ha portato alla costruzione della torre con la funzione di proteggere la chiesa e l'ospedale.
- Il Santuario della Madonna del Rimedio è tra i più belli di tutta la Sardegna. Durante le guerre con i Saraceni e le epidemie, venne trasformato in lazzaretto.
- La Chiesa di San Giacomo in stile barocco.
- La Chiesa delle Anime custodisce un pulpito ligneo del XVIII secolo.
Caserma Vezza, palazzo del Seicento, ospita il museo dei teatrini in miniatura Don Nanni Guiso: una collezione creata in più di 65 anni. Qui potrai osservare miniature teatrali dal Settecento ad oggi, libri antichi, opere d'arte, costumi di scena. Notevoli anche: il testo di magia in sardo (del XVI secolo), il mantello appartenuto a Nureyev, vestiti Dior, un cassone nuziale di gran pregio.
Il rione più antico di Orosei è quello del Palatzos Betzos, dove sorgeva il castello. Qui abitavano le famiglie dei nobili e dei ricchi che fecero erigere i loro maestosi palazzi.
Orosei è il luogo adatto dove soggiornare per potersi godere alcune delle spiagge più belle della Sardegna: Cala Ginepro, Cala Luna, Cala Cartoe, Cala Mariolu, Cala Fuili, Cala Goloritzè.
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