Il 17 gennaio 2014, Borgo Sant’Antonio viene riconosciuto tra i “Borghi più belli d’Italia” come ospite onorario. Questo riconoscimento è stato ottenuto grazie all’impegno dei residenti di corso Bersaglieri e porta Pesa (circa 40 famiglie) che, dal 2010, hanno deciso di costituire l’associazione “Rivivi il Borgo” per restituire vivibilità al loro quartiere che ad oggi conta circa 300 iscritti... #tuttitaly
Situato a Perugia, il suggestivo Borgo di Sant'Antonio ha una storia ricca di tradizioni e di lotte per la libertà. Conosciuto nel passato come Corso Bersaglieri, il borgo deve il suo nome al santo patrono e alla presenza dei coraggiosi bersaglieri che nel 1860 liberarono la città dai papi.
Le origini di Borgo Sant'Antonio risalgono alla metà del XI secolo, quando si formò al di fuori delle antiche mura cittadine. Lentamente, l'area si sviluppò grazie all'afflusso di persone dalla campagna, espandendosi tra le porte di Sole e di San Pietro. Il borgo si consolidò verso la cima del colle, limitato da profondi avvallamenti e strade regali.
Oggi, Borgo Sant'Antonio è stato riconosciuto come uno dei "Borghi più belli d'Italia" grazie all'impegno degli abitanti. L'associazione "Rivivi il Borgo" si è dedicata a riportare vitalità nel quartiere, organizzando eventi come la Via dei presepi durante il Natale e la festa di Sant'Antonio. Queste iniziative hanno attratto numerosi visitatori e hanno contribuito a restituire splendore al borgo.
La conservazione delle tradizioni e il recupero dei luoghi storici sono al centro dell'impegno dei residenti, che vedono nel passato un'opportunità per costruire una comunità più coesa e solidale. Borgo Sant'Antonio, con la sua storia avvincente e la sua vivace comunità, continua a incantare visitatori e residenti, affermandosi come un gioiello da scoprire nell'Umbria.
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